Il Natale è convenzionalmente sinonimo di grandi abbuffate e poco esercizio fisico ma, lo scorso Natale è stato particolarmente pigrone rispetto ai precedenti. La zona rossa ci ha portato inevitabilmente ad essere più “poltroni” e a cedere piacevolmente ai peccati di gola per ingannare il tempo chiusi in casa. Ora, però, è giunto il momento di rimetterci in forma, iniziando dalla lista della spesa e proseguendo con un piano di allenamento.
Nel carrello della spesa: la dieta depurativa
Alla base di ogni dieta depurativa, e come buona abitudine a livello generale, è fondamentale idratarsi adeguatamente, consumando circa due litri d’acqua al giorno e scegliere cibi freschi e di stagione. Per quanto riguarda quest’ultimo punto, l’inverno ci offre una buona varietà di frutta e verdura.
- Arancia: sono dei veri e propri concentrati di vitamina C, utili per purificare l’organismo e per rafforzare le difese immunitarie.
- Pompelmo: si differenzia poiché contiene provitamina A, C, D, B1, P.
- Kiwi: è uno dei frutti più ricchi di vitamina C: mangiato da solo o all’interno di una macedonia, permetterà all’organismo di ritrovare l’equilibrio.
- Cavolfiore: In questa verdura sono concentrate sia le vitamine (A e C) che i minerali (potassio, calcio, fosforo, ferro) più importanti per i nostri organi depurativi.
- Carciofo: Noto per le capacità digestive, favorisce la diuresi e abbassa i livelli di colesterolo, incrementati dai tipici piatti natalizi.
- Finocchio: Con piatti a base di finocchi, è possibile agire sul gonfiore addominale, oltre che sul favorire la digestione. Proprietà tale per cui molte tisane digestive sono proprio a base di finocchio.
Iniziamo di nuovo a muoverci: l’allenamento
Una volta rivista la nostra lista della spesa, è il momento di inserire nelle nostre buone abitudini anche l’attività fisica. L’attività fisica consigliata è quella di tipo aerobico, finalizzata ad un movimento graduale, armonico e, soprattutto, costante. L’ottimale sarebbe combinare una camminata ad esercizi di rinforzo muscolare.